Cuba prepara il processo Soberana Plus Torino per gli italiani convalescenti. Un gruppo di italiani tra 19 e 59 anni partecipano alla sperimentazione clinica Soberana Plus Torino, volta a valutare l'immunogeno in pazienti convalescenti Covid-19 e soggetti senza anamnesi di malattia, ma immunizzati con altri prodotti. È a Torino che è iniziato un forte rapporto con la scienza e la medicina cubane, dopo che una brigata di medici ha frequentato quella regione nel mezzo della più grande epidemia di Covid-19 in Italia. Il Finlay Vaccine Institute (IFV) è il responsabile dell'intera linea Sovrana di immunogeni anti-Covid-19. In primo luogo, i sieri dei volontari cubani vaccinati con Soberana Plus sono stati inviati all'ospedale Amadeo di Savoia di Torino ed è lì che è nata l'idea per questa sperimentazione. L'immunogeno è già stato testato in studi clinici di fase III di Soberana 02 come terza dose ed è ora utilizzato come booster nello schema con quel prodotto, con Abdala, anch'esso prodotto nel paese, e con il vaccino cinese Sinopharm, studi ancora in fase di sviluppo. In tutti i casi queste combinazioni hanno dato ottimi risultati per aumentare l'immunità degli individui più di cinque volte.

While waiting his turn to be medically evaluated for inclusion in the study, Simone Valli, one of 35 Italian volunteers who arrived in the country for this purpose, commented on his decision to participate in the trial, motivated, first of all, by the importance of finding solutions to confront the pandemic, while at the same time supporting Cuba in the media and economic battle surrounding its vaccines.
"We must defend Cuba and socialism, because what Cuba is doing with its public vaccines, with its brigades of doctors around the world, is only possible with socialism," stated the young activist, who has been vaccinated previously with two doses of the Pfizer immunogen.